" Sul Trenino di Valle Brembana"

Nilo Ossani

Pseudonimo di Giuseppe Dal Pane era nato a Faenza il 7 Novembre del 1912.

Dotato di una bella voce da tenore squillante ed acuta, iniziò, come il concittadino ed amico Emilio Renzi (diventato in seguito molto più noto con lo pseudonimo Aldo Visconti), la carriera operistica con notevole successo, debuttando con il proprio nome.

Nel 1938 vinse a Milano un concorso per giovani voci e nel 1939 debuttò nel difficilissimo ruolo del pescatore nel Guglielmo Tell di Rossini al Maggio Musicale Fiorentino, cominciando così la sua carriera in numerosi teatri lirici italiani, tra i quali La Scala di Milano.

Nel 1945, alla fine della Seconda guerra mondiale, passò alla musica leggera e all'Operetta, senza abbandonare del tutto la lirica, e si fece chiamare Nilo Ossani, con risultati altrettanto positivi.

Fu scritturato dalla radio ed iniziò ad incidere i primi dischi per La voce del padrone, che rimarrà per anni la sua casa discografica ufficiale, prima di passare alle fine degli anni cinquanta alla Meazzi e alla Pathè.

Nel 1950 la sua popolarità giunse anche negli Stati Uniti, quando fu scelto come rappresentante per l'Italia al Festival Mondiale della Canzone e Melodia Popolare di New York, dove cantò accompagnato dall'orchestra diretta da Percy Faith la famosa Torna a Surriento di Ernesto De Curtis.

Negli anni 50, 60 lavorerà anche negli spettacoli di operette della Compagnia di Nuto Navarrini.

Si ritirò dalle scene negli anni settanta.

Nilo Ossani si è spento a Torino il 13 Gennaio del 1997.

Biografia redatta e tratta da Wikipedia



" Sogno dei sogni più Cari,

fata dei dolci pensieri

vieni vicino al mio cuore 

per dirti l'amore che sento per Tè,

occhi ,maliardi e sinceri,

tutta Bergamo canta per tè.

Sul trenino

di Valle Brembana 

bergamaschina

quando vedo tè 

non so perchè

sento il mio cuor palpitar 

e la testa pian piano girar 

Sul trenino 

di Valle Brembana

bella bambina

se mi guardi tu 

non resisto più 

di poterti dire tesor

non mi far sospirare l' amor.

Sei la stella 

dal cielo discesa 

che vivi in attesa 

di un bacio gentil,

la tua bocca

che fresca e odorosa mi sembra una rosa

sbocciata ad april

sul trenino

di Valle Brembana

bergamaschina

quando vedo tè

non so perchè

sento il mio cuor palpitar

e la testa pian piano girar"